In programmazione: 04/02/2016
Descrizione
Un taxi attraversa le strade di Teheran in un giorno qualsiasi. Passeggeri di diversa estrazione sociale entrano ed escono dalla vettura. Alla guida non c’è un conducente qualsiasi,ma Jafar Panahi stesso, impegnato a girare un altro film “proibito”.
Jafar Panahi è stato condannato dalla giustizia iraniana a 20 anni di proibizione di girare film, scrivere sceneggiature e rilasciare interviste, pena la detenzione per sei anni. Con questo film il regista ha deciso di sfidare il divieto e ci propone un cinema militante che mostra la quotidianità di un Paese dalle contraddizioni sempre più stridenti. L’autore, con una leggerezza che nasce solo da una lettura profonda della società, ci racconta la realtà che lo circonda facendo uso della finzione. Ma, raramente, come in questo film, la finzione è stata così vera al cinema.
In concorso al Festival di Berlino 2015, si è aggiudicato l’Orso d’Oro.