In programmazione: 14/11/1996
Descrizione
Glasgow 1987.
George Lennox, autista d’autobus di linea, incontra Carla, una profuga nicaraguense, e se ne innamora.
Progressivamente viene a conoscenza del suo doloroso passato in seguito a un tentativo di suicidio. Carla, sandinista, è stata torturata dai Contras e il suo compagno Carlos orrendamente mutilato. George decide di aiutarla a tornare in patria e la segue.
Ken Loach e Paul Laverty invertono il punto di osservazione rispetto al precedente Terra e libertà. Là il protagonista partiva dall’Inghilterra per seguire un ideale politico e in Spagna trovava l’amore e lo sconforto rispetto a quelli che considerava compagni.
Qui George molla tutto per amore di Carla (della realtà socio-politica del Nicaragua non sa praticamente nulla) e solo una volta giunto in loco con lei comprende la complessità della situazione compiendo poi una difficile scelta finale.
Perché Loach, al contrario di quanto molti suoi detrattori ritengono, non è un ideologo a cui interessa solo sostenere una tesi politica.
Ciò che più gli importa è leggere le vite di uomini e donne che si confrontano con la Storia e fa ciò senza pretendere che lo spettatore ne sappia più del protagonista.
Spetta infatti alla sorella di George, Eileen, informarlo e informarci.
Quando Lennox giunge in Nicaragua scopre un popolo sofferente ma che non ha piegato il capo dinanzi ai Contras finanziati dagli americani. Spetta a un intenso Scott Glenn rivelare all’attonito scozzese la strategia della CIA che addestra le forze paramilitari affinandone le pratiche più crudeli.
All’ ‘autista pazzo’ e alla ‘ballerina matta’ non resta che prendere atto di una realtà che reclama il ritorno alle radici di una lotta che è di popolo ma, proprio perché tale, si alimenta grazie alle singole esistenze, ognuna delle quali deve dare una risposta individuale.
Talvolta una canzone può indicare la giusta via.