In programmazione: 19/01/1995
Descrizione
C’è qualcosa che lega questo film a Romanzo popolare, citato a Venezia dal regista esordiente Virzì. Il protagonista proletario e di sinistra è in crisi col lavoro e con la moglie. Alla fine perderà l’una e l’altro.
Il film di Monicelli era ambientato a Milano e questo a Piombino; l’amante era un poliziotto e Ghini invece è un presentatore televisivo; la moglie rimaneva con un figlio mentre la Ferilli no.
I risultati sono soddisfacenti e il film risulta godibile. Confortato da un discreto successo di pubblico, risente di molti debiti verso la commedia all’italiana. Quello che si desidera dai nuovi autori è la ricerca di originalità oltre alla buona confezione o non ci sarà mai un ricambio generazionale.